Gli hoverboard, anche noti come “balance scooter”, sono dei dispositivi che si sono appena affacciati sul mercato e che stanno riscuotendo un successo interessante; in molti sostengono che questi prodotti abbiano tutte le carte in regola per divenire uno strumento estremamente diffuso, soprattutto per quanto riguarda la mobilità urbana. Gli hoverboard sono, infatti, una piccola tavola munita di due ruote laterali, un dispositivo che consente dunque di spostarsi semplicemente salendovi sopra. Basta sporgersi leggermente in avanti affinchè l’hoverboard inizi a camminare, mentre per girare basta inclinarsi verso il lato di interesse.
Uno dei modelli di hoverboard più interessanti è certamente Doc, un balance scooter targato Nilox che può percorrere fino a 20 Km con una sola ricarica, o in alternativa di funzionare per 2 ore e mezzo; questi dati, ovviamente, dipendono tuttavia anche dal peso della persona che lo utilizza. Doc di Nilox è disponibile in tre diversi colori, ovvero giallo, bianco e nero, ed è dotato di suggestive luci a led che possono certamente rivelarsi utili anche dal punto di vista della sicurezza; il costo di questo hoverboard è compreso tra 450 e 550 €. Insomma, gli hoverboard potrebbero realmente rappresentare una delle più importanti innovazioni del futuro prossimo; forse il loro costo è ancora un po’ elevato, ma se si considera che questo piccolo dispositivo può rivelarsi un degno sostituto di scooter e biciclette, il suo prezzo non risulta poi così impegnativo.

doc nilox
Certo, le differenze tra questi mezzi a due ruote permangono: biciclette, scooter e prodotti affini sono più adatti per chi intende muoversi su strada ed a velocità più elevate, mentre gli hoverboard sono dei dispositivi ideali soprattutto per chi intende muoversi su marciapiedi ed aree pedonali. Dal punto di vista della sicurezza, l’utilizzo dell’hoverboard non lascia immaginare pericoli rilevanti: la velocità proposta da questo mezzo così innovativo, infatti, è pressochè analoga a quella di chi fa una leggera corsa, aggirandosi attorno ai 10 Km/h.
Nelle città italiane si è già visto qualcuno muoversi con questo dispositivo, suscitando non poca curiosità. In un futuro tutt’altro che lontano, tuttavia, potrebbe capitare molto frequentemente di vedere delle persone muoversi in questo modo, e tale idea è tutt’altro che spiacevole. L’uso degli hoverboard, infatti, non snatura quello che è il normale passeggio sulle aree pedonali, e può rappresentare anche un prezioso contributo all’ecosostenibilità, consentendo di poter percorrere delle distanze tutt’altro che irrilevanti senza alcuna emissione inquinante.
Lascia un commento